Su queste pagine abbiamo parlato più volte di prestito e di come fare ad ottenere un finanziamento. Dove conviene, però, chiedere un prestito? In questo articolo risponderemo proprio a questa domanda poiché sono molte le strade per arrivare ad avere maggiore liquidità da banche e finanziarie, ma alcune vie convengono più di altre in termini di tempo e disponibilità economica.

Prestito: banca o finanziaria?

Per prima cosa è bene ricordare che con il termine prestito a pagamento si intende la ricezione di una somma di denaro che dovrà poi essere restituita in un determinato periodo di tempo, fissato a monte, sotto forma di rate mensili. Al versamento della singola rata si accompagneranno tassi di interesse, fissi o variabili, e altre somme, quali per esempio la spesa di istruttoria, quella di incasso rata, quella di estinzione anticipata o quella relativa a un’eventuale assicurazione.

Quando si parla di prestiti o di finanziamento il primo pensiero è quello di rivolgersi ad un istituto di credito tradizionale per la sua erogazione. Quando si sceglie un finanziamento bisogna avere sempre contezza del Tan e del Taeg; il primo indica solo il tasso nominale, vale a dire la somma in più che va riconosciuta al finanziatore al termine dell’anno maturata sull’importo erogato. Il Taeg sintetizza il costo reale del prestito, perché tiene conto di tutte le voci di spesa: apertura del finanziamento, incasso rata, assicurazione e così via. Il divario tra i due tassi deve essere minimo poiché altrimenti potrebbe significare la presenza di tassi nascosti troppo alti. Un fattore da non sottovalutare nella scelta di banca o finanziaria è quello inerente il fine del prestito che va sempre dichiarato sia che si tratti di istituto di credito che di finanziaria.

Si tratta di prestito personale o “di business”? Finalizzato all’acquisto di un bene o per altri scopi? I tempi in questo caso possono variare dal momento che, in caso di dichiarazione, la banca richiederà sempre preventivi o giustificativi di spesa, mentre se la finalità non è specificata quello che guiderà sarà la reputazione creditizia del richiedente.

Qualora si opti per la banca per richiedere un prestito a pagamento ci si dovrà rivolgere quindi al credit officer ovvero il funzionario di banca specializzato in prestiti avente la funzione di raccolta di informazioni e analisi di solvibilità del richiedente. Molto spesso le Banche si affidano alle proprie finanziarie compartecipate; pertanto quella di rivolgersi agli agenti finanziari può essere la soluzione più veloce e spesso seguita dalla clientela, in quanto incontrano immediatamente il consulente del credito dedicato.

Prestito con finanziaria: come fare a scegliere

Quello che contraddistingue maggiormente una finanziaria da una banca nell’erogazione di un prestito è la velocità dell’operazione. Talvolta, infatti, è possibile riuscire ad ottenere la liquidità richiesta nel giro di 48, 72 ore. Per non incappare in spiacevoli sorprese, però, è bene sottolineare alcuni accorgimenti. Oltre all’aspetto del Taeg del quale abbiamo appena parlato è sempre bene prima di sottoscrivere un contratto, verificare la presenza di polizze assicurative eventualmente incluse nell’offerta relativa al finanziamento; il richiedente, infatti, non è mai obbligato a sottoscrivere una polizza assicurativa al momento della firma di un contratto di prestito. Bisogna inoltre stare molto attenti ai casi in cui gli operatori finanziari richiedano un anticipo prima dell’erogazione del finanziamento vero e proprio: la possibilità che si tratti di una truffa è molto elevata.

Cattivi pagatori o non censiti: come fare per ottenere un prestito

Ottenere un prestito è possibile anche qualora si sia stati segnalati al Crif come cattivi pagatori. La prima soluzione per ottenere un prestito in questa condizione è quella di utilizzare il prodotto della cessione del quinto dello stipendio o pensione ovvero: possedere la maggiore età stabilita dalla legge, avere stabilità creditizia e reddito da lavoratore dipendente con la presentazione di almeno due buste paga.

I prestiti tra privati possono garantire piccole somme e non necessitano di particolari garanzie; i prestiti tra privati online stanno ottenendo un buon riscontro e svariate piattaforme dette di social lending sono affidabili, ma vengono svolti i dovuti controlli crif. La concessione del prestito, ad ogni modo, non sempre è immediata per poter ottenere soldi liquidi in giornata; come avviene per concessionarie e istituti di credito, anche queste piattaforme possono rifiutare il finanziamento qualora la richiesta risultasse poco affidabile.

Altra soluzione per ottenere un finanziamento senza garante da cattivo pagatore è quella del prestito cambializzato. Il prestito cambializzato è un particolare finanziamento non finalizzato che prevede la sottoscrizione di cambiali. Questa soluzione di prestito prevede il versamento delle cambiali sotto forma di rate mensili di importo costante e con tasso fisso per dieci anni. Si tratta di un sistema utilizzato anche per ottenere soldi liquidi in giornata, ma attualmente sempre meno diffuso. Pertanto la soluzione più utilizzata in caso di cattivi pagatori che richiedono credito resta quella del prodotto di cessione del quinto dello stipendio e pensione, di cui abbiamo parlato in precedenti articoli.

Spesso la pratica di prestito può venire respinta dall’istituto di credito per mancanza di storico, ovvero il cliente risulta non censito nel sistema creditizio; in tal caso è possibile inserire un valido garante con reddito e storia creditizia positiva. In mancanza del garante nuovamente il prodotto di cessione del quinto può risultare la soluzione per ottenere credito per i propri progetti.